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Giochi Online

L’evoluzione del gioco online: una panoramica con un occhio al futuro

La nascita del gioco online si può far risalire all’inizio dell’impennata tecnologica, quando i computer cominciarono ad essere sviluppati e utilizzati per qualcosa di più del semplice business e le persone hanno iniziato a utilizzare il proprio PC per trovare intrattenimento. A poco a poco, l’integrazione dell’intrattenimento nella tecnologia è aumentata a tal punto che ora esiste un’enorme industria dei giochi concentrata interamente sulla progettazione di giochi online e sulla creazione di esperienze virtuali con cui gli utenti possono divertirsi.

Storia dei giochi online

Si può dire che il primo precursore del gioco online risalga al 1940, quando fu introdotto il Nimatron, una macchina elettromeccanica che giocava a Nim, un divertente gioco matematico di strategia in cui due giocatori a turno rimuovevano oggetti da mucchi o pile distinti. Un altro gioco importante nella storia dei video giochi fu sviluppato nel 1952 da A. S. Douglas. Il videogioco, noto come OXO, simulava un gioco di zeri e croci (tic-tac-toe). Ma è alla fine degli anni ’60, con l’enorme innovazione delle reti e di Internet, che il gioco online ha avuto una decisiva evoluzione. Non solo queste funzionalità hanno permesso ai giochi di migliorare e diventare più popolari, ma hanno anche permesso di integrare per esempio il gioco multiplayer. Un primo esempio di giochi online sono i MUD (multi-user dungeon), videogiochi di ruolo eseguiti su Internet attraverso il computer da più utenti. Il primo, MUD1, fu creato nel 1978 ed era originariamente confinato in una rete interna. Fu connesso ad ARPANet solo due anni dopo, nel 1980. Nel decennio successivo sono seguiti i giochi commerciali, con titoli come Islands of Kesmai (1984) e MSX LINKS (1986), seguiti dal simulatore di volo Air Warrior e Go online (1987).

All’inizio ci fu un enorme sviluppo dei video giochi che venivano giocati con una console senza l’uso di Internet, sono gli anni ’90 che testimoniano il vero effetto dell’online sui giochi. La rapida espansione di Internet in questi anni ha infatti portato ad una conseguente rapida espansione anche dei giochi online. Nexus: The Kingdom of the Winds (1996), Quakeworld (1996), Ultima Online (1997), Lineage (1998), StarCraft (1998), Counter-Strike (1999) e EverQuest (1999) sono stati un successo. Il rapido miglioramento della velocità di connessione ha poi portato negli ultimi anni allo sviluppo di nuovi generi, come i giochi sociali, e nuove piattaforme, come i giochi per dispositivi mobili, in quanto i computer fisici tradizionali non sono più necessari e i giocatori possono accedere alle piattaforme di gioco online tramite i loro cellulari e tablet.

Entrando negli anni 2000, il costo della tecnologia, dei server e di Internet è poi sceso così tanto che sono venuti alla ribalta generi precedentemente sconosciuti come i giochi online multiplayer di massa (MMO). Chi non conosce World of Warcraft? Lanciato nel 2004 ha dominato gran parte del decennio successivo. Altri giochi hanno tentato di seguirne le orme, come Star Wars Galaxies, City of Heroes, Wildstar, Warhammer Online, Guild Wars 2 e Star Wars: The Old Republic, ma nessuno è riuscito a replicarne il medesimo successo.

Insieme a World of Warcraft anche un altro tipo di gioco online è emerso, il MOBA (Multiplayer Online Battle Arena) con Defense of the Ancients prima (2003) e poi con titoli come Heroes of Newerth (2009), League of Legends (2010) e Dota 2 (2013), Heroes of the Storm (2015). All’inizio del nuovo decennio, il genere è diventato una parte importante della categoria degli eSport.

Tra gli altri filoni importanti di giochi online, c’è senz’altro quello dell’eroe sparatutto, che narra le vicende di eroi con armi e abilità specifiche. Questi giochi sono una variazione dei giochi sparatutto ispirati all’arena di battaglia multiplayer online e ai vecchi sparatutto tradizionali in prima e terza persona, ed hanno preso piede con l’uscita di Battleborn e Overwatch nel 2016, e poi con Paladins (2018) e Valorant (2020).

Il formato di gioco Battle Royale, che può coinvolgere anche centinaia di giocatori simultanemante in un gioco di sopravvivenza e avventura, è diventato molto popolare con l’uscita di PlayerUnknown’s Battlegrounds (2017), Fortnite Battle Royale (2017) e Apex Legends (2019). La popolarità del genere è poi continuata con l’uscita di Call of Duty: Warzone (2020). Tutti giochi di gran successo, con decine di milioni di giocatori entro pochi mesi dal loro lancio.

A parte i normali giochi online, alcune industrie sono diventate consapevoli dell’enorme aumento delle piattaforme online e alcune di esse si sono unite e hanno contribuito allo sviluppo del settore. Industrie come quella del gioco d’azzardo per esempio. Le case da gioco hanno cambiato le loro modalità fisiche e hanno sviluppato giochi online in cui gli utenti possono provare la stessa sensazione di gioco offerta tradizionalmente dai casinò reali. In alcuni casinò come netbet (https://casino.netbet.it/) è stata perfino implementata l’opzione dei croupier dal vivo, dato che agli utenti sembra piacere mantenere il contatto con il mondo reale anche se comodamente da casa. In questi ambienti virtuali, giochi classici vengono integrati con giochi nuovi e migliorati, per proporre un’offerta sempre nuova e all’altezza delle esigenti aspettative dei giocatori.

La realtà virtuale

Una nota finale va dedicata a quello che sembra portarci in modo dirompente il futuro con lo sviluppo del gioco virtuale, cioè videogiochi giocati con hardware di realtà virtuale (VR). Il gioco VR si basa sull’immersione del giocatore in un mondo virtuale in genere tramite un’unità display montata sulla testa. Con l’introduzione dell’Oculus Rift nel 2013 il gioco VR ha cominciato ad essere sviluppato seriamente, sia con l’aggiornamento di giochi esistenti adattati per l’hardware VR, sia con lo sviluppo di nuovi giochi progettati direttamente per VR. E’ comunque solo con il rilascio a Marzo 2020 di Half-Life: Alyx, un gioco VR completo sviluppato da Valve, che si può dire che i giochi virtuali abbiano segnato il loro debutto ufficiale sulle scene mondiali. A questo punto la strada è tracciata, e non possiamo che assistere con trepidazione ed anticipazione a dove ci porta.

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